venerdì 15 aprile 2016

Dove vanno a finire i calzini #17

DOVE VANNO A FINIRE I CALZINI #17





RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI

Pinco e Pixi sono due calzini. Trascorrono le loro giornate su uno scaffale girevole in un negozio di abbigliamento. Un giorno vengono accidentalmente divisi. Pixi viene catturata da una grande mano e portata in una casa a lei estranea. Questa è la casa di una ballerina e Pixi si ritrova indossata nel piede destro, la musica parte e la danza ha inizio. Pixi viene travolta da queste nuove sensazioni, inizia a sentirsi leggera e ad un certo punto si lascia andare, lasciandosi travolgere dal ritmo delle note. Le sue giornate trascorrono tra lavaggi, stendini e sessioni di ballo. Conosce Jack in uno di quei momenti in cui è stesa ad asciugare. Una sera vede una luce sotto l'armadio, si avvicina e sente una musica martellante. Facendosi coraggio entra. Jack la scorge e si avvicina e le da il benvenuto nel covo dei calzini scartati.

EPISODIO #17
SENSI DI COLPA


Nei giorni a seguire andai ogni sera nel covo dei calzini scartati. Mi piaceva quel mondo fumoso, mi faceva stare bene. Mi sedevo su uno sgabello e mi lasciavo trascinare via dalla musica. Era una musica diversa da quelle che ero abituata ad ascoltare, parlava dei mondi che si trovavano al di là del filtro; mi bastava chiudere gli occhi per viaggiare sulle note delle canzoni. Jack dopo un po’ arrivava e si sedeva vicino a me; all'inizio non diceva niente, semplicemente mi sorrideva. Mi porgeva un drink alla fragola e si lasciava trascinare via dalla musica, immergendosi nei propri sogni e ricordi. C’erano sere in cui iniziavamo a parlare. Chiacchierare con Jack era semplice, non giudicava mai quello che dicevo e mi ascoltava cercando di capire il senso reale delle mie parole.
Un giorno, con semplicità, gli raccontai di Pinco e del senso di colpa che avvertivo quando pensavo a lui:
«Io e Pinco eravamo legati dal filo di plastica. Uno apparteneva all'altro. A volte mi sento in colpa se penso a lui. Dovrei essere più coraggiosa forse, dovrei andarlo a cercare. Il problema è che la vita qui mi piace e credo di non aver voglia di partire.»

«Ogni calzino nasce insieme ad un altro. Ma come vedi qui pochi sono rimasti insieme. Credo che ad un certo punto nasca l’esigenza di farcela da soli. Non penso che sia giusto che tu ti senta in colpa.»
«Io sono legata a Pinco ma quando ero con lui non avevo spazio di pensiero; non c’erano confini. Mi manca questa sensazione di pienezza, ma penso di non averne bisogno in questo momento della mia vita. Ho iniziato appena adesso a scoprire il mondo con i miei occhi e dentro di me sento che questa per me è la strada giusta.»
Jack assentì con la testa e non aggiunse altro; il suo braccio mi avvolse e io mi lasciai travolgere dalla sensazione di benessere che avvertivo e smisi di preoccuparmi. Ero felice di aver trovato un amico.


Nessun commento:

Posta un commento